Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere (Bertolt Brecht)

Cultura

Lettera d’amore di Vladímir Vladímirovič Majakóvskij a Lilja Jur’evna Brik

Vladimir Majakovskij

Lettera d’amore di Vladímir Vladímirovič Majakóvskij a Lilja Jur’evna Brik

Lilja Jur’evna Brik è stata una scrittrice, attrice e scultrice russa, nota soprattutto per essere stata musa ispiratrice di Vladimir Majakovskij.
A lei Majakovskij ha dedicato diverse poesie d’amore.
Lei non ricambiò mai i sentimenti nel modo in cui Majakovskji avrebbe desiderato .
Il 14 Aprile 1930 Majakovskji si tolse la vita.
Risale al Febbraio del 1923 una tra le più belle lettere d’amore di Majakovskij:

 Vladimir Majakovskij

Lilja Jur’evna e Vladimir Majakovskij



 

Valdimir Majakovskij a Lilja Jur’evna Brik: lettera/diario mai spedita

“Io ti amo, ti amo nonostante tutto e grazie a tutto, ti ho amato, ti amo e ti amerò, sia tu dura con me o gentile, mia o di un altro. Comunque, ti amerò. Amen.
È ridicolo scrivere queste cose, le sai da sola.
Qui avrei voglia di scrivere moltissimo. Mi sono appositamente lasciato un giorno per pensare con precisione. Ma questa mattina ho come l’insopportabile sensazione che per te tutto questo sia inutile. Soltanto il desiderio di mettere ordine tra i miei pensieri mi ha spinto a buttar giù queste righe. È poco probabile che un giorno tu legga quello che è stato scritto in queste pagine. È bene, quindi, che ne convenga per tempo. È una pena che nei giorni in cui volevo essere forte per te, persino al mattino si sia fatta sentire questa infinita sofferenza. Se non avrò il più completo controllo su me stesso – non mi metterò più a scrivere.

Di nuovo parliamo del mio amore. Della famigerata attività. Per me nell’amore si esaurisce forse tutto? Tutto, solo in un altro modo. L’amore è la vita, è la cosa principale. Dall’amore di dispiegano i versi, e le azioni, e tutto il resto. L’amore è il cuore di tutte le cose. Se il cuore interrompe il suo lavoro, anche tutto il resto si atrofizza, diventa superfluo, inutile. Ma se funziona, non può non manifestarsi in ogni cosa.
(Mosca,Febbraio 1923)