Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere (Bertolt Brecht)

Arte

La Testa di Pastore: Affresco di Giotto alla Galleria dell’Accademia – Firenze

La Testa di Pastore: Affresco di Giotto all’Accademia

La Testa di Pastore: Affresco di Giotto alla Galleria dell’Accademia – Firenze

L’affresco proviene dalla cappella maggiore della Badia Fiorentina.

Probabilmente doveva far parte della scena di Gioacchino tra i pastori.

La testa di un giovane pastore di profilo, con cappuccio, la bisaccia a tracollo e un cielo azzurro intenso.
Questo è il particolare da attribuire alla mano di Giotto.

Avvicinandoci maggiormente all’opera ritroviamo quei dettagli innovativi che caratterizzano l’arte di Giotto.

Il profilo, ad esempio, si presenta più marcato nella zona della fronte e va sempre più assottigliandosi avvicinandosi al labbro.
La stesura del colore è data in maniera veloce, come è possibile notare sul cappuccio e sulla borsa.
Questo particolare denota la padronanza acquisita dall’artista nella tecnica dell’affresco.

L’innovazione giottesca riguarda una rappresentazione naturalistica, una resa della realtà.
Anche in questa opera la mano del maestro è riconoscibile nella rappresentazione della capretta che tenta di mangiare una foglia, alle spalle del giovane pastore.
Un atto naturale, carico di quella semplicità che Giotto, artista innovatore, sceglie di rappresentare.

Fonte: ticketsflorence.com