Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere (Bertolt Brecht)

Poesia

“Io ti vorrei bastare” poesia di Erri De Luca

Erri De Luca - Foto Augusto De Luca

Erri De Luca – Foto Augusto De Luca

“Io te vurria vasa’ “, sospira la canzone 
ma prima e più di questo io ti vorrei bastare,
io te vurria abbasta’,
come la gola al canto come il coltello al pane
come la fede al santo io ti vorrei bastare.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei bastare,
io te vurria abbasta’.
” Io te vurria vasa’ “, insiste la canzone
ma un pò meno di questo io ti vorrei mancare
io te vurria manca’,
più del fiato in salita
più di neve a Natale
di benda su ferita
più di farina e sale.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei mancare,
io te vurria manca’.

(Erri De Luca)

 

Erri De Luca ha dedicato queste parole a sua moglie Teresa e quella sera le decantava con una passione e con una luce che solo l’eterna presenza dell’amore riesce a dare.
Da qualche parte ho letto che l’amore tra un uomo ed una donna è l’immagine sensibile che più raffigura l’essere di Dio.
Un darsi senza sconti, rimanendo se stessi, in ogni giorno della vita.
E soprattutto, bastando a se stessi, l’uno all’altra.
Non esiste niente di più bello ed eterno.