Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere (Bertolt Brecht)

Arte

Il pensiero di Wassilij Kandinskij sull’arte astratta

Wassilij Kandiskij Composizione VIII

Wassilij Kandiskij – Composizione VIII

Lo sguardo che si ferma sull’oggetto vede solo la materia, lo sguardo che tenta di penetrare le cose è capace di evolvere fino a capire lo spirito.
Questo è il pensiero di Wassilij Kandinskij sull’arte astratta, di cui è uno dei principali inventori. Nel 1913 scrive il suo articolo fondamentale sulla spiritualità dell’arte, ma già nel 1910 ne aveva dato la chiave interpretativa in un acquarello che si chiamava Composizione numero 1, ed in una serie di disegni intitolati Improvvisazioni. I termini della musica servivano a fondare i nuovi termini dell’arte visiva.
Le prime pitture sono magmatiche sarà invece geometrico il secondo ciclo del suo lavoro quando abbandona definitivamente la Russia nel ’21, deluso dalla rivoluzione ed entra a far parte del gruppo degli innovatori del Bauhaus in Germania dove lavora già il suo collega astratto con la K, Paul Klee.
Il punto, il cerchio, il triangolo rettangolo o libero vanno a formare una nuova lirica. E uno dei passi del pensiero moderno.